Che cos’è l’origami? Origami è una parola giapponese che significa” piegatura” e precisamente piegatura di un foglio di carta, per creare, senza l’uso di forbici, colla, ecc….un oggetto tridimensionale attraverso alcune pieghe specifiche. Questa attività ha una valenza educativa in quanto impegna le condotte motorie, in particolare quella del movimento delle mani, stimola e favorisce la coordinazione oculo-manuale, esercita la memoria nell’imitare i gesti dell’adulto educando il pensiero attraverso l’agire. L’origami stimola la curiosità che è la molla per ogni osservazione della realtà ed abitua i bambini all’impegno e a “saper aspettare la gratificazione” con un minimo di pazienza. Pretende e stimola l’impegno, la concentrazione e la precisione. L’origami quindi come momento espressivo e ludico, dopo aver letto una storia, rappresenta una delle tante possibilità divertenti per rendere più “vivo” il racconto. Le pagine di un libro da leggere, osservare, sfogliare, consegnano al piccolo lettore parole ed immagini che possono prendere vita piegando lo stesso elemento di cui il libro è composto: un foglio di carta che con semplici gesti si trasforma in un origami attraverso la manipolazione del bambino che partecipa attivamente al processo di rielaborazione del racconto, mediante il corpo, l’immaginazione e l’azione.
PRIMO INCONTRO: scopriamo come realizzare diverse forme geometriche utilizzando un foglio A4 bianco e piegandolo in due e poi in quattro rettangoli, ripassiamo con la matita le piegature e coloriamo gli spazi ottenuti con i pastelli a cera. Poi prendiamo un foglio bianco quadrato (20x20 cm.) e lo pieghiamo in modo da ottenere quattro triangoli equilateri, ripassiamo con la matita le piegature e coloriamo gli spazi ottenuti con le matite colorate.
• SECONDO INCONTRO: come spunto di lettura utilizziamo la storia “FORSE” successivamente utilizzando le forme appena scoperte ricreiamo le illustrazioni.
• TERZO INCONTRO: come spunto di lettura utilizziamo la storia “LA MAGICA STORIA DI NONLOSO” e successivamente realizziamo le prime pieghe seguendo “nonloso”
• QUARTO INCONTRO: come spunto di lettura utilizziamo la storia “IL PICCOLO RE DEI FIORI” successivamente decoriamo la carta per la realizzazione, con semplici piegature, dei tulipani • QUINTO INCONTRO: riprendendo l’incontro precedente realizziamo il giardino del piccolo re dei fiori